Sentenza del 01/03/2017 n. 23/1 - Comm. Trib. di Secondo Grado di Bolzano

Impugnabilità del diniego di disapplicazione di norme antielusive

E’ impugnabile il provvedimento di diniego di disapplicazione di norme antielusive ex art. 37 bis del D.P.R. 600/73 pur non figurando tra gli atti rientranti nelle tipologie elencate dal D.Lgs. n° 546/1992. La Commissione tributaria di secondo grado di Bolzano ritiene di non discostarsi dal suo precedente giudicato col quale si era recentemente pronunciata su identico appello (CT II grado Bolzano n° 24/2016) e decide di fare proprio l’orientamento della giurisprudenza di legittimità sul punto. La Suprema Corte, con la sentenza n° 17010 del 5-10-2012, in tema di contenzioso tributario, ha infatti affermato che “l'elencazione degli atti impugnabili contenuta nell'art. 19 D.Lgs. n° 546/1992 ha, si, natura tassativa, ma non preclude la facoltà di impugnare anche altri atti, ove con gli stessi l'Amministrazione porti a conoscenza del contribuente una ben specifica pretesa tributaria, esplicitandone le ragioni fattuali e giuridiche, siccome è possibile un'interpretazione estensiva delle disposizioni in materia, nel rispetto delle norme costituzionali di tutela del contribuente di cui agli artt. 24 e 53 Cost. e di buon andamento dell'amministrazione di cui all'art. 97 Cost. e vista la legge n° 448/2001”.

Testo integrale della sentenza