Sentenza del 27/03/2024 n. 2492/16 - Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Sicilia

Notifiche telematiche nel processo tributario

E’ inammissibile l’appello notificato con raccomandata e non telematicamente. Di conseguenza, le parti notificano e depositano gli atti processuali esclusivamente con modalità telematiche, secondo le disposizioni di cui all’art. 16-bis, comma 3, Dlgs n. 546/1992. Inoltre, l’articolo 9 del Decreto Ministeriale n. 163/2013 del Ministero dell’economia e delle finanze, richiamato espressamente dal citato art. 16-bis, comma 3, stabilisce che il ricorso e gli altri atti del processo tributario sono notificati utilizzando la Pec, mentre il deposito, presso la segreteria della Corte, delle controdeduzioni e degli altri atti avviene esclusivamente mediante il Sigit. Spiegano i giudici siciliani che soltanto in casi eccezionali il Presidente della Corte, della Sezione o del Collegio può autorizzare il deposito, e non la notificazione, con modalità diverse da quelle telematiche. 

Testo integrale della sentenza