Sentenza del 04/07/2023 n. 18905/5 - Corte di cassazione

Versamento integrale delle sanzioni e acquiescenza

Il riconoscimento, implicito o esplicito, di essere tenuto al pagamento del tributo non ha l’effetto di precludere ogni contestazione in ordine all’an debeatur, salvo che non siano scaduti i termini di impugnazione o il rapporto tributario sia estinto. In base a tale principio la Corte di Cassazione, conformandosi al proprio orientamento (cfr. da ultimo sent. n. 26515/2022), ha escluso che il versamento integrale delle sanzioni, prima della proposizione del ricorso, manifesti una chiara volontà del contribuente di prestare acquiescenza. Nel caso di specie, infatti, la Suprema Corte ha rilevato che il pagamento non è avvenuto con l’intento di rinunciare a contestare la pretesa tributaria, ma al solo fine di conseguire il rimborso dell’Iva.

Testo integrale della sentenza